Associazione Enrico Berlinguer - Milano 

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News n. 1 - gennaio 2017
cura di Luciano Grecchi e Paolo Pinardi

Sommario:

1. Inquinamento, risorse economiche e scelte politiche

2. La prima delle cinque lezioni di Spinella su Gramsci

3. L'incontro-festa per la Costituzione promosso dalla nostra associazione il 18 dicembre scorso

4. Due visioni del mondo alla prova di Mario Agostinelli

5. Il PCI, il 1956 e la via italiana al socialismo nell'incontro romano promosso da Futura Umanità il 16 dicembre scorso

6. Un passaggio di Togliatti sull'attualità della nostra Costituzione


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1.
Inquinamento, risorse economiche e scelte politiche

Puntualmente quando arriva gennaio nell'area milanese e in Lombardia si scopre che viviamo in una delle aree più  inquinate del mondo con pesanti ricadute sulla salute della popolazione. Governo nazionale e giunta regionale lombarda sono responsabili oggi e ieri di politiche scellerate che hanno puntato tutto su autostrade molto costose e sulla cementificazione del territorio sacrificando il trasporto pubblico, la mobilità alternativa, l'agricoltura, i parchi e la buona occupazione. Inoltre l'azione di contrasto contro mafie, corruzione e sperperi è stata debole.

 

La città di Miilano a prescindere dalle maggioranze che si susseguono pensa solo a se stessa e la città metropolitana e le province nominate dai consiglieri comunali e non elette dai cittadini, molto deboli nell'azione amministrativa e di rappresentanza, dovrebbero decadere automaticamente dopo l'esito del referendum costituzionale del 4 dicembre 2016,con il ripristino immediato del voto popolare per eleggere organi istituzionali legittimati.

Si  sentono roboanti annunci per completare  opere come la paullese senza il pudore di assumersi la responsabilità dei tagli al trasporto pubblico su ferro e gomma e alla spesa per la viabilità ordinaria.

Si programmano addirittura nuove infrastrutture nella zona di expo con le conseguenti speculazioni immobiliari e commerciali, in cui cordate politiche più o meno filogovernative fissano le priorità senza attenzione all'effettivo bisogno dei territori.

L'Italia di fronte ai terremoti, al dissesto idrogeologico e ai cambiamenti climatici ha bisogno di un governo che abbia il coraggio di non annunciare e perseguire alcuna grande opera (ad eccezione del trasporto pubblico su ferro per i pendolari) e di non illudere con i poteri speciali. Bisogna impegnare almeno 5/10 anni nella cura, manutenzione e razionalizzazione dell'esistente con ricadute positive su tante piccole e medie imprese.

Nel dibattito pubblico vi e' la ripetizione continua della mancanza di risorse economiche.  La crisi è innegabile, ma si possono fare scelte diverse da quelle attuali.

La ex provincia di Milano, oggi città metropolitana è stata "derubata" per legge  della sua società principale Asam che contiene Serravalle. Questa ultima è una società  che si occupa di grande viabilità dal 1954 ed e' oggi valutata per difetto almeno 500 milioni di euro.

Doveva stare in prestito in regione Lombardia e poi restituita a città metropolitana. Non se ne parla più almeno nel medio periodo.

La giunta di regione Lombardia con l'aiuto del governo nazionale se ne e' impossessata e  il presidente Maroni pensa in questo modo di togliere dal pantano la pedemontana e di proseguire con i cantieri dell'autostrada anche nella zona di Seveso sventrando i terreni che da 40 anni contengono la diossina dell'Icmesa e di quel disastro ambientale.

Il sindaco di Milano sala che si è dimenticato di essere automaticamente anche sindaco metropolitano grazie alla nociva legge Del Rio, ha ottenuto di poter alienare in fretta il quasi 20% di Serravalle proprietà di Milano città, raccattando nelle previsioni circa 100 milioni di euro.

A questo punto se non si riesce a sventare la sconsiderata svendita di un patrimonio pubblico strategico,ai comuni e ai cittadini fuori Milano vanno attribuiti  400 milioni di euro con un apposito stanziamento di regione Lombardia e del governo nazionale per le rispettive competenze.

E' necessario verificare anche se non vi sono dei conguagli in quota parte per il lodigiano fino al 1995 e per la Brianza fino al 2004.

 altro che i 25 milioni di euro di bonus/mancia che il governo nazionale ha assicurato all'ultimo bilancio metropolitano per non fallire.

Non basta qualche appendice nei pomposi e vuoti patti per Milano città o per la Lombardia; mancano all'appello almeno 375 milioni di euro.

Sono quattrini in prevalenza  dei 133 comuni dell'ex provincia di Milano e soprattutto di oltre 2 milioni di cittadine e cittadini che hanno urgenza di avere investimenti e servizi pubblici locali.

Si rifletta su quante politiche concrete si potrebbero avviare contro l'inquinamento e per la salute pubblica con le risorse sopra richiamate.

I vertici delle  istituzioni locali, regionali e nazionali rispondano nel merito, anziché chiacchierare su  tutto e su niente.  

Massimo Gatti - già consigliere provinciale di Milano


2.
La prima delle cinque lezioni di Spinella su Gramsci

Approfittando dell’anniversario della nascita del Pci iniziamo la pubblicazione delle 5 lezioni di Spinella su Gramsci.

Ricordiamo ai nostri lettori che sulla nostra pagina facebook trovate una sintesi della storia del Pci attraverso le figure dei segretari nazionali. 

Per chi non frequenta facebook questo il link dove trovate i testi

 

Di seguito il link con cui pubblichiamo questa prima lezione dedicata alla vita di Gramsci. Le altre che verranno pubblicate nei prossimi mesi sempre con la nostra news:  

-  la seconda. La formazione culturale e l’esperienza politica. - la terza. L’Ordine Nuovo: il Gramsci dei Consigli. - la quarta. I Quaderni del carcere: egemonia e ruolo degli intellettuali. - la quinta. I Quaderni del carcere: blocco storico e conquista del potere; l’apporto di Gramsci al marxismo

Inoltre nelle prossime news pubblicheremo vari contributi e presentazioni al lavoro di Spinella, tra cui già in questa di gennaio quella breve di Carlo Cuomo che fece nel novembre del 1994 (dopo la morte di Mario) sul nostro mensile di allora (ilponte della lombardia) quando iniziò la pubblicazione delle 5 lezioni.

Come sanno i lettori della news n.0 del mese scorso, in un primo momento avevamo pensato ad una tradizionale pubblicazione cartacea con la relativa presentazione; abbiamo cambiato idea, per vari motivi: il primo perchè avrebbe coinvolto un ristretto numero di lettori; la pubblicazione online su uno dei nostri siti (ilponte.it) e sulla nostra pagina facebook consente un'ampia divulgazione. Il secondo in quanto evitiamo i costi della pubblicazione cartacea e i vari stress della gestione della presentazione del libro  (a cominciare dal rapporto con l'Amministrazione comunale per poter usufruire di uno spazio all'interno della Casa della Memoria finito in nulla dopo vari scambi mail: meno male che abbiamo a che fare con una giunta di centrosinistra...).

Link prima lezione Spinella: la vita di Gramsci

3.
L'incontro-festa per la Costituzione promosso dalla nostra associazione il 18 dicembre scorso
L’incontro-festa promosso dall' associazione "Enrico Berlinguer-Milano" il 18 dicembre scorso, per un brindisi alla vittoria referendaria, per ragionare sulla sinistra e sulla situazione politica, per aprire il tesseramento all' Associazione per il 2017.

 https://www.facebook.com/nicolai.bujanov.cavriglia.ar/videos/1828392680773665/

4.
Due visioni del mondo alla prova di Mario Agostinelli

5.
Il PCI, il 1956 e la via italiana al socialismo nell'incontro romano promosso da Futura Umanità il 16 dicembre scorso

Si è svolto con successo, testimoniato dalla numerosa partecipazione e dalla qualità del dibattito, il convegno su “Il 1956, il Pci e il progetto di una nuova società. La via italiana al socialismo”.

All’intensa giornata di approfondimento e di discussione, aperta dalla relazione di Aldo Tortorella e conclusa con l’intervento di Paolo Ciofi.

Hanno recato il loro contributo Raffaele D’Agata, Piero Di Siena, Alexander Hobel, Gennaro Lopez, Dino Greco, Michele Prospero, Gianni Ferrara, Guido Liguori, Maria Luisa Boccia, Alfonso Gianni, Vincenzo Vita.

 

Di seguito la presentazione di Guido Liguori

http://www.futuraumanita.it/il-1956-il-pci-e-il-progetto-di-una-nuova-societa-la-via-italiana-al-socialismo-2/

 

e la videoregistrazione dell’intero convegno

https://www.youtube.com/watch?list=PLjQz_vcdYe-ZdLpyI0FPxefUvv6pl03vi&v=xTy36dJfN68

6.
Un passaggio di Togliatti sull'attualità della nostra Costituzione

«Vano sarà aver scritto nella nostra Carta il diritto di tutti i cittadini al lavoro, al riposo, e così via, se poi la vita economica continuerà a essere retta secondo i principi del liberalismo, sulla base dei quali nessuno di questi diritti mai potrà essere garantito»