NEWS febbraio 2013
a cura di
paolo pinardi
****************
1. fine
di una brutta campagna elettorale, fine di un'epoca e ultima possibilità
per il centrosinistra: pensieri e consigli - 2. in viaggio con ivan della
mea al teatro officina - 3. rom imputati rispondono alle vostre domande
alla biblioteca di via don orione - 4. il punto sull'adriano marelli - 5. il
punto sulle scuole dell’infanzia di via giacosa e via porpora -
1.
Fine di una brutta e inutile campagna elettorale (si doveva fare un anno fa),
fine di un’epoca, ultima possibilità per le sinistre di cimentarsi con il
paese e il suo futuro.
Ci
lanciamo in una speranza-previsione: primo Bersani, secondo Grillo.
Sarebbe il segnale che l’ultima possibilità di cimentarsi con il dramma del
nostro paese da parte del centrosinistra può avere qualche speranza di riuscita
solo se tiene conto che quasi metà dell’Italia (tra astensione e Grillo) non
ne può più del solito galleggiamento (dei governi Prodi inevitabilmente
seguiti dai Berlusconi) e quindi necessita coraggio e radicalità per evitare di
sprofondare nel nulla.
I nostri lettori sanno come la pensiamo: Nichi Vendola poteva e può ancora
essere l’elemento determinante e condizionante affinchè questo progetto
riesca. Le cose si sono complicate, ma ci si può ancora riuscire; purchè non
ci sia autosufficienza (il centrosinistra speriamo con i suoi circa 12 milioni
è un quarto del paese reale), nè tantomeno il solito allargamento moderato e
politicista. La sinistra diffusa non rappresentata ha al suo interno importanti
energie da valorizzare, ma sopratutto bisogna guardare a quei probabili oltre 10
milioni di cittadini che non voteranno e altri 7 e forse oltre milioni che
voteranno Grillo all’insegna della discontinuità seppur confusa e contraddittoria.
Esprimiamo questa speranza-previsione anche guardando all’impegno profuso
ancora una volta da tanta cittadinanza attiva che non aspetta campagne
elettorali per dimostrare la propria voglia di cambiamento ma comunque
consapevole della possibile svolta epocale con il voto del 24 e 25 febbraio (la
fine politica non culturale del berlusconismo) anche se il clima e il
vento del 2011 non è più lo stesso.
Ecco come al solito i nostri consigli:
- alle politiche Sinistra Ecologia Libertà; per chi proprio non riesce a dare
un voto pieno e totale all’attuale coalizione, votare in ogni caso Sinistra
Ecologia Libertà al Senato e Rivoluzione Civile alla Camera
- alle regionali lombarde con la coalizione Ambrosoli proponiamo agli elettori
del Pd di premiare il rappresentante di un simbolo importante della nostra città
quasi totalmente oscurato dal suo stesso partito (il segretario della Camera del
Lavoro Onorio Rosati); Sinistra Ecologia Libertà valorizza due belle
candidature della nostra zona (Silvana Galassi e Dino Barra) a cui aggiungiamo
la
presidente della commissione cultura di una zona di Milano impegnata anch’essa
sulle tematiche del lavoro e dei diritti delle donne (Rita Barbieri); e infine
proponiamo all’attenzione dei nostri lettori la lista Etico a Sinistra
totalmente oscurata in questa campagna elettorale nonostante il suo fondatore
Andrea Di Stefano avesse rappresentato la vera novità durante le primarie per
la qualità programmatica da tutti riconosciuta.
Infine di seguito trovate pensieri e dichiarazioni di Dino Barra e del nostro
grande vecchio Piero Ingrao
****
PENSIERI DI FINE CAMPAGNA
di Dino Barra
Per
Ylenia, Noura, Omar e Zhou.
Ylenia, Noura, Omar, Zhou sono miei alunni di quinta liceo. Hanno studiato il
Risorgimento, Cavour e Mazzini, Garibaldi e i fatti di Bronte. Con loro discuto
Hegel e Marx, la seconda rivoluzione industriale e la nascita dei partiti di
massa. Hanno 18 anni, parliamo di storia italiana e anche di politica. Mi viene
spontaneo chiedergli se sono contenti di votare per la prima volta ma mi danno
una risposta che non pensavo: loro non votano, non ne hanno il diritto. Sono
nati e cresciuti in Italia ma sono figli di famiglie straniere, quindi stranieri
anch’essi, quindi senza cittadinanza e senza la possibilità di voto. Anche se
sanno di Gramsci e Gobetti. Mi sembra un tantino paradossale. Paradossale e
ingiusto.
Questi
ragazzi non votano, quindi non contano. Forse è per questo che di una legge sul
riconoscimento della cittadinanza ai figli di famiglie straniere che nascono nel
nostro paese si è parlato poco in campagna elettorale.
Il
mio impegno politico è anche per Ylenia e gli altri miei studenti
"stranieri" che non votano, e per i circa 600.000 ragazzi italiani o,
se si preferisce, nuovi italiani che sono nella stessa condizione. Con
l’obiettivo che venga loro riconosciuta la cittadinanza italiana e quindi la
pienezza dei diritti, compreso la possibilità di votare.
Questa non è una dichiarazione di programma, tanto più che la Regione - per cui sono candidato - non ha per quel che ne so competenze su questo tipo di argomenti. E’ una dichiarazione di attenzione – umana e politica – a una situazione in cui un diritto non viene riconosciuto e invece dovrebbe. Ed è una sollecitazione a che le persone che votano, gli "italiani", lo facciano anche per Ylenia e gli altri ragazzi "stranieri" nati e cresciuti in Italia.
*****
Piero
Ingrao:
È il momento che le forze della sinistra si presentino compatte e unite a
questa prova, per ricostruire solidarietà e giustizia sociale, riaffermare i
diritti delle persone e del lavoro. Solo una vittoria netta del centrosinistra
può creare le condizioni perché le lotte non esprimano solo rabbia, ma si
traducano in cambiamenti concreti. Isolare e battere Berlusconi è possibile. È
possibile uscire dalla crisi con una modifica profonda del modello di sviluppo.
Sinistra Ecologia e Libertà di Nichi Vendola è la forza che più coerentemente
si impegna per la realizzazione concreta di questi obiettivi. Indignarsi non
basta: bisogna scegliere. Io scelgo Sinistra Ecologia Libertà, per portare al
governo del paese la sfida del cambiamento.
***************************
2.
I VIAGGI DI MARZO
Incontri per i festeggiamenti dei quarant’anni del Teatro Officina. Viaggio
con Ivan della Mea
All’interno
dei festeggiamenti per il Quarantennale del Teatro Officina, proponiamo una
serie di incontri dedicati a quattro pietre miliari della nostra storia, che
hanno scandito e accompagnato la nostra azione culturale nel corso di questi
anni:
Il 2 marzo 2013 alle ore 21 apriamo con una mise en espace dedicata a Ivan della
Mea, Viaggio nella sua città possibile, con la partecipazione di Massimo de
Vita, Stefano Arrighetti(Direttore dell’Istituto E. de Martino), Silvano
Piccardi (attore e regista), Paolo Ciarchi e Claudio Cormio (musicisti legati a
della Mea), in cui verrà proiettato un brano del film video “A quel omm” di
Isabella Ciarchi . La scomparsa di Ivan della Mea ci ha resi più consapevoli
del suo straordinario ruolo di poeta, cantore, giornalista e testimone inquieto
dei milanesi più “marginali”. Una Milano che si ripensa da tutta da capo è
e deve essere possibile.
***********************************************************
3.
Lunedì 25 febbraio, ore 18.00
Biblioteca Crescenzago via don Orione 19 - 20132 Milano
Introduce e modera: *Paolo Melissi* (associazione Pluriversi)
Fabrizio
Casavola (autore di Vicini Distanti) con alcuni abitanti del campo rom comunale
di via Idro, tutti nei panni degli imputati, risponderanno alle vostre domande
su perché gli zingari siano colpevoli di ogni malefatta. Se avanza tempo, si
racconterà anche come si vive e cosa si fa in un campo rom, e sul rapporto che
si è creato col mondo intorno.
Vicini
Distanti <http://www.sivola.net/vicini_distanti.htm>
(edizioniLigera - 2012) è la cronaca di 20 anni di vita di una comunità rom da
sempre presente a Milano. Attraverso interventi di mediatrici culturali,
insegnati, giornalisti, dei Rom stessi, scorrono i vari aspetti della loro vita:
infanzia, scuola, lavoro... con gli innumerevoli tentativi, alcuni riusciti e
altri meno, di instaurare un dialogo e un modo di convivere con la città
attorno.
PluriVersi <http://associazionepluriversi.blogspot.it/> è una associazione di promozione sociale che dedica le sue attività al benessere psicofisico delle persone, e alla qualità dell'abitare e del fruire di un luogo. Si occupa di promozione della culture e di valorizzazione del patrimonio, ma anche di servizi per il benessere della persona, organizzando servizi di supporto. L'associazione opera utilizzando un approccio pluridisciplinare e pluriculturale.
****************************************
4.
Il punto sull'Adriano Marelli
Dopo la delibera di sospensione e relativa non approvazione della variante al
piano Adriano - Marelli
http://www.partecipami.it/infodiscs/view/14609
il 9 febbraio scorso si è svolto un incontro con i cittadini del quartiere
promossa dal consiglio di zona attraverso una camminata/sopralluogo nello
stesso.
Qui di seguito la relazione con relativo verbale di Alberto Proietti, presidente
della commissione urbanistica.
RELAZIONE
Il soprallugo inizia alle ore 9.30 presso il parcheggio di via Gassman
all'angolo di di Tremelloni.
Introduzione: Proietti riassume le fasi precedenti relative al parere richiesto
al CdZ2 per la Variante al PII Adriano Marelli discussa in 4 commissioni e un
incontro in quartiere con Assessore DeCesaris che ha portato alla richiesta di
sospensione di 6 mesi, votata in Consiglio di Zona2 il 21/12/2012.
Contestualmente si è deciso di effettuare degli incontri di approfondimento
riguardanti tutto il quartiere Adriano (oltre alle via Tremelloni, Gassman,
Tognazzi ecc, anche Trasimeno, San Mamete ecc.) e affrontando diversi argomenti
come la mobilità, la scuola, e servizi sociali, culturali ecc.
Il sopralluogo di oggi è propedeutico ai successivi incontri cercando di vedere
sul “campo” quali sono i problemi aperti e le richieste.
I
futuri incontri inzieranno dalla settimana successiva quella di Carnevale e si
svolgereanno presso la Cascina Cattabrega in Largo Bigatti in orario serale (gli
incontri verranno comunicati sul sito della Zona 2 sul portale del comune di
Milano e sul sito di PartecipaMI).
Argomenti trattati:
- Area lungo via Tremelloni tra pista ciclabile e A2A: arch. Zinna comunica che
è in fase conclusiva un accordo con A2A che prevede che l'area venga assegnata
ad A2A; la recinzione verrà riposizionata in prossimità del marciapiede e
all'interno dell'area verranno realizzare delle piantumazioni.
- Recinzione area A2A di confine con parcheggio via Gassman: non è possibile
realizzare piantumazioni o posare vasi nell'area del parcheggio; all'interno
l'area è di competenza A2A
- Parco Adriano all'interno del PII Adriano Marelli: arch. Zinna e arch. Viaroli
comunicano che i lavori dei sottoservizi sono ultimati e quindi sono in fase di
completamento i lavori di sistemazione del terreno; adesso verranno realizzate
delle piantumazioni in modo che in primavera riprendano il loro ciclo vitale;
l'edificio in costruzione è un chiosco per il quale è previsto bando per
assegnazione; sono previsti spazi e attrezzature per tutte le età quali giochi
per bambini, scacchiere ecc; viene confermata l'apertura del parco per la
primavera 2013. Le aree del parco in fregio alle aree private dove sono previsti
interventi di edilizia libera saranno utilizzate per i cantieri futuri
- Collegamento Ciclopedonale Rotonda via Gassman con via Vipiteno: viene
richiesto un collegamento ciclopedonale tra la rotonda di via Gassamn e via
Ponte Nuovo per raggiungere la fermata del Bus n. 51; si tratta di un tratto di
circa 300mt.
- Illuminazione pubblica: dopo i furti di rame lungo la via Gassman che hanno
provocato alcune settimane di non illuminazione nel mese di dicembre 2012, viene
comunicato che i pozzetti di ispezione sono stati saldati; non sono stati più
segnalati problemi di illuminazione
- Area Esselunga e Centro Commerciale: i lavori sono fermi da qualche mese per
due motivi: Esselunga è interessata ad acquisire della volumetria dal PII
Adriano per migliorare il proprio intervento e quindi è in attesa di sapere se
la Variante viene approvata; i parcheggi interrati e a raso sono pubblici e
quindi l'assegnazione dei lavori è avvenuta per gara, è stato presentato un
ricorso al TAR che dovrebbe sbloccarsi in pochi mesi; Esselunga prevede di
riprendere i lavori per maggio 2013; si ipotizza che i lavori durino
almeno un anno.
- Mezzi pubblici interni al quartiere: si ribadisce la necessità di completare
il collegamento della Linea Tramviaria n. 7 con Cascina
Gobba; il dott. Martinoli conferma la volontà forte dell'amministrazione di
realizzare tale completamento ma sottolinea come al momento non ci siano i fondi
necessari; potrebbe essere che i lavori possano essere divisi in due lotti
Precotto - Adriano (circa 9 milioni di €) e Adriano – Gobba (circa 8 milioni
di €) che potrebbero essere realizzati in tempi differenti.
In Commissione Ambiente settimana scorsa è stato votato il nuovo percorso della
linea 86; all'angolo via Gassman – via Tognazzi viene visionato il marciapiede
che ATM ha chiesto di modificare per permettere la curva al mezzo pubblico.
Sulla presenza, frequenza e modifica dei mezzi all'interno del quartiere vengono
fatte diverse proposte come il bus navetta negli orari di punta, diverso
percorso della linea 86, la modifica della linea 51 ecc.
- ADP Adriano 60: si evidenzia la necessità di revisione dell'AdP Adriano 60;
il Consiglio di Zona 2 spinge molto perchè tutti si attivino presso la nuova
maggioranza in Regione Lombardia affinché venga rivisto l'accordo; si ricorda
anche che nell'assemblea di novembre 2012 presso la sala parrocchiale Gesù di
Nazareth l'assessore De Cesaris si sia espressa favorevolmente per la revisione
dell'AdP
PII Adriano Marelli
- lungo il percorso vengono illustrate le varianti presenti nella proposta
dell'operatore: aree dove è prevista la piscina e dove, in alternativa,
andrebbe la scuola media; il posizionamento, le dimensioni e la forma degli
edifici privati ecc.
- collegamento via DeNotaris con Naviglio Martesana: appurato che la Strada
Interquartiere Nord non verrà più realizzata si suggerisce di realizzare,
partendo dalla via Gassman e proseguendo in via De Notaris, un collegamento
ciclo-pedonale di collegamento con la ciclo-pedonale del Naviglio della
Martesana realizzando anche un ponte sulla Martesana
- scuola dell'infanzia (materna) e Nido d'infanzia: i lavori incominceranno
entro maggio 2013 e dovrebbero concludersi entro estate 2014 in modo da
permettere l'apertura della struttura per l'anno educativo 2014-2015.
- impianto semaforico via Tremelloni – via Tognazzi: viene sottolineata la
necessità di prevedere un nuovo impianto semaforico: per permettere la svolta
all'autobus, per realizzare un passaggio in sicurezza a bambini e genitori in
previsione dell'apertura della scuola materna e nido, per limitare la velocità
delle auto su via Tremelloni
- apertura via Tognazzi e via Mulas: si lamenta la mancanza di parcheggi; viene
chiesta quanto prima l'apertura della via Tognazzi da via Tremelloni, si segnala
che i primi 2 lampioni non sono attivi; si prende in considerazione la
possibilità, una volta aperta Tognazzi da Tremelloni, di rendere il primo pezzo
di Tognazzi e via Mulas senso unico con accesso da Tremelloni e uscita su
Adriano e di realizzare parcheggi in linea lato abitazioni
- pensionato studentesco: recentemente sono stati aperte delle trattative con
società tedesca per subentrare a Pasini e realizzare
l'edificio
- edificio ex-RSA: Regione Lombardia non attiva più accreditamenti per RSA.
Sono in fase avanzate trattative con società terza che, in collaborazione con
Cassa Depositi e Prestiti e Fondazione Housing Sociale, è interessata a
subentrare nel completamento dell'edificio per realizzare un attività sociale
di accoglienza diversificata; è un progetto in fase di verifica e verrà
proposto alla zona e ai cittadini quando si avranno delle certezze. Pasini farà
solo da tramite: nel caso che dalla vendita si riuscisse a recuperare dei fondi
ulteriori, essi si utilizzerebbero per realizzare il parco Adriano nel PII
AdrianoSan Giuseppe che necessita di bonifica
- tralicci Nord: il sopralluogo si conclude in via Mulas angolo Adriano sotto i
nuovi tralicci di testa e si sottolinea l'importanza di procedere il più
velocemente possibile alla progettazione e attuazione dello spostamento dei
tralicci stessi.
***********************************************
5.
Il
punto sulla situazione di emergenze delle scuole dell’infanzia di via Giacosa
e via Porpora
di Alberto Ciullini, presidente commissione scuola zona 2
Come
è noto da settimana scorsa (anche a seguito di articoli di stampa), le Scuole
Materne comunali di via Giacosa 46 (Zona 2) e di via Porpora 43 (Zona 3 ma con
utenza anche di Zona 2) sono state dichiarate parzialmente inagibili in seguito
ad indagini su vasta scala effettuate su 40 scuole di Milano. Le indagini,
eseguite in questi mesi non solo a vista ma anche con strumentazioni specifiche
che utilizzano tecniche termiche e a onde sonore, hanno portato
all’individuazione di alcune strutture a rischio di caduta calcinacci dai
solai.
Lo
stato di pericolo e di emergenza è emerso venerdì 15/2 in seguito alla
consegna deii risultati definitivi delle indagini e si è immediatamente agito
con l'obbiettivo di non far rientrare i bambini nei locali delle scuole
interessate perché c'era una concreto rischio di caduta calcinacci.
In
termini numerici la situazione riguarda 13 sezioni della scuola di via Giacosa
(12 sezioni “standard” + 1 sezione primavera) con 320 bambini e 8 sezioni
della scuola di via Porpora con 200 bambini, per un totale di 520 bambini (e
famiglie) coinvolti.
L’Amministrazione
ha operato per trovare subito risorse e modalità per intervenire immediatamente
per mettere in sicurezza le
strutture. I lavori dureranno circa 2 mesi e consistono nell'applicazione di una
rete elettrosaldata che impedirà distacchi dai solai. I lavori di messa in
sicurezza saranno definitivi.
Nelle
giornate di sabato, lunedì e martedì gli uffici dei settori competenti
(Educazione e Lavori Pubblici) hanno scandagliato tutte le possibili soluzioni
di ricollocazione temporanea degli alunni in altre strutture scolastiche, con
l’obiettivo di ridurre al minimo il disagio sia delle famiglie coinvolte sia
delle scuole ospitanti. L’operazione non è stata affatto semplice sia per
l’estensione del danno
e del numero di alunni, sia per la contemporanea vicinanza delle due strutture
interessate.
Le
soluzioni individuate a seguito dei sopralluoghi e dei contatti con i dirigenti
scolastici e che saranno operative a partire da domani 21 febbraio 2013 sono le
seguenti:
-
via Giacosa: 2 sezioni resteranno all’interno della struttura di via Giacosa
in locali non a rischio; 4 sezioni saranno ospitate negli spazi della Scuola
Secondaria di Primo Grado di via Pontano; 3 sezioni saranno ospitate nei locali
della Scuola Primaria di via Russo; 1 sezione presso la Scuola dell’Infanzia
di via Russo; 1 sezione presso la Scuola dell’Infanzia di via Rovetta; 1
sezione (primavera) presso il Nido di via Padova, 1 sezione presso la Scuola
dell’Infanzia di via Venini.
-
via Porpora 43: 3 sezioni verranno ospitate negli spazi della Scuola Primaria di
via Sacchini; 1 sezione passerà al piano terreno, poiché l’intervento di
messa in sicurezza riguarda solo il primo piano.
L'Amministrazione
è impegnata a tenere informati i genitori tramite le scuole e i rappresentanti
sull'avanzamento dei lavori con report periodici. È importante e doveroso
sottolineare che grazie all’impegno continuo e senza risparmio di energie
degli uffici interessati e nonostante l’enorme difficoltà di fronte a
un’emergenza che riguarda 520 bambini e bambine e 21 sezioni scolastiche
contemporaneamente, si è riusciti nel giro di 3 (tre) giorni a individuare una
soluzione che ha trovato il consenso delle famiglie e che
contemporaneamente consentirà di mettere in sicurezza in via definitiva
strutture di pubblica utilità.