MartesanaDue
- settembre/ottobre
2008
Un
consigliere in conflitto con se stesso
Capita
anche questo in zona 2. Un consigliere di zona che
utilizza la sua funzione di guardia ecologica per assecondare
la sue scelte di consigliere di zona per conto
della Lega (per la verità eletto nella lista Di Pietro, ma
questa è un’altra storia non molto edificante…). Questo è
perlomeno quello che appare dai tre documenti che qui di seguito
pubblichiamo quasi integralmente. Abbiamo aspettato quattro
mesi prima di dare notizia dell’intera vicenda, nella
speranza che la si discutesse nella sede opportuna, ma
il presidente leghista sta provando di tutto per evitare una
presa di posizione di condanna del consigliere in discussione: la
mozione presentata da Giancarlo Aprea e Paolo
Pinardi è stata sottoscritta dalla maggioranza dei
consiglieri
compresi i due presidenti di commissione interessati.
Al
momento della presentazione della mozione e alla
successiva risposta del presidente, il consigliere interessato non
è intervenuto; come giornale, saremo ovviamente disponibili
ad ospitare, come auspichiamo, la risposta
dell’interessato.
****
Al
Sindaco di Milano - c/o Polizia Locale di Milano sezione
procedure sanzionatorie
Oggetto:
Ricorso al Verbale di contestazione N°
0058384465 del 25 Maggio 2008
Al
sottoscritto Angelo Caruso, Presidente dell’Associazione SITART
gli è stato notificato il verbale allegato. Questa sanzione
è
stata effettuata dalla Guardia Ecologica Volontaria… corrispondente
ad Umberto Bonora che è anche Consigliere
di Zona 2. Tengo a precisare che la mostra “Provvisorial_mente
la public art Governa la Piazza” effettuata dal
22 al 28 di Maggio in Piazza Governo Provvisorio, è
stata organizzata e finanziata dal Consiglio di Zona 2 di Milano,
come dimostra la locandina allegata. Il Consigliere di
Zona Umberto Bonora, si è opposto energicamente all’evento, con
voto contrario alla delibera, anche se consigliere di
maggioranza. Durante tutto il periodo della mostra il
Bonora sia in borghese che con la divisa da Guardia Ecologica
Volontaria
ha continuato ad intralciare l’evento. La mostra
che è visibile sul sito internet www.sitart.org ha visto la
partecipazione di tutte le attività commerciali della piazza, dell’Associazione
Turro e di tutti gli abitanti che hanno sostenuto
collaborando
attivamente alla riuscita dell’evento. Per
questo ci sembra a dir poco sconvolgente che due Vigili Urbani
si siano recati dalla Dirigente della Scuola Elementare Russo
chiedendogli spiegazioni della partecipazione degli
alunni alla mostra con la creazione di 6 stendardi esposti
alle finestre della storica cascina di Piazza Governo Provvisorio.
La Dirigente ha tenuto a specificare che conosceva l’Associazione
SITART, in quanto aveva già collaborato con
altre iniziative e poi aveva visto la partecipazione del
Consiglio di Zona 2. Da chi è partito l’ordine di recarsi presso
la Preside della Scuola? Spero che l’inchiesta effettuata abbia
qualcosa di scritto e protocollato da una denuncia.
Si
fa presente che il coinvolgimento degli alunni ad attività
culturali legati al proprio territorio è un obbiettivo di una
scuola aperta e ricettiva… L’Associazione SITART è estranea
all’affissione abusiva del manifesto contestato con il
Verbale in oggetto. Nessuno degli artisti dell’Associazione ha
affisso il manifesto, in quanto questa attività è stata assolta dal
Consiglio di Zona 2 con l’affissione negli spazi assegnati da
personale preposto. Per questo ci sorge il dubbio
che se per caso è stato trovato un manifesto affisso abusivamente
è stato appeso solo per colpire l’Associazione e
la mostra in quanto non è stata contestata personalmente.
Le
allego per conoscenza l’attività dell’associazione
SITART che in questi anni si è distinta organizzando eventi
di Public Art nella città di Milano come TRAMART
in Piazza Castello, RiGiraLArte e CONTACT.
Questi
eventi che hanno coinvolto migliaia di cittadini non hanno
mai creato problemi, anzi sono stati visti dalla stampa
come un contributo ad una migliore vivibilità sociale e
ambientale.
Distinti
saluti
Angelo
Caruso
Presidente
Associazione Culturale SITART
****
Mozione
urgente presentata dai consiglieri Giancarlo
Aprea e Paolo Pinardi nella seduta del consiglio
di zona del 17 giugno
Premesso
che:
in
data 27 marzo 2008 il Consiglio di Zona 2, con delibera n.
33 approvava l’impegno di spesa di euro 2.300 per l’iniziativa
denominata
“Provvisorial_mente”, promossa dall’Associazione Sit-Art
da realizzarsi a Milano in piazza Governo
Provvisorio
dal 22 al 28 maggio 2008;
la
succitata iniziativa veniva precedentemente approvata dalla
Commissione Urbanistica di codesto Consiglio di
Zona
in data 19 marzo 2008 che ne ravvisava merito ed interesse per
il proprio territorio;
fra
i contrari al finanziamento di questa iniziativa vi era, fin dalla
discussione e conseguente votazione in Commissione
Urbanistica
di cui sopra, il consigliere Umberto Bonora che,
in più sedi, manifestava pubblicamente la propria contrarietà
alla realizzazione dell’iniziativa;
fra
i motivi di contrarietà del Bonora, anche se dallo stesso non
palesemente espresso, vi era il fatto che tale iniziativa
si
sarebbe dovuta realizzare in Piazza Governo Provvisorio, luogo
di residenza dello stesso Bonora;
l’impegno
di spesa dell’iniziativa rientrava nel capitolo maap e,
in quanto tale, rendeva l’iniziativa promossa dall’Associazione
Sit-Art
un’iniziativa dell’intero Consiglio di Zona;
il
Bonora ricopre il ruolo di Guardia Ecologica Volontaria sul territorio
di zona 2 da anni, nel corso dei quali ha più volte
manifestato
la propria incapacità a mantenere i due ruoli, quello
di Consigliere di Zona e quello di Guardia Ecologica
Volontaria
distinti e distanti…;
in
data 25 maggio 2008 il Consigliere di Zona 2 Umbero Bonora,
nella veste di Guardia Ecologica Volontaria, in evidente
conflitto
d’interesse, notificava al sig. Angelo Caruso, rappresentante
dell’Associazione Sit-Art una multa di euro
206,00
per affissione abusiva di manifesti pubblicizzanti l’iniziativa
in questione….;
tali
manifesti erano state realizzati ed affissi da codesto Consiglio
di Zona, Sottolineato
che…….
è
inaccettabile che si perpetui un tale conflitto d’interesse che
il Bonora esercita solo quando gli fa comodo,
Premesso
infine che quanto appena espresso è evidenziato dal
fatto che in occasione della seduta di Consiglio di
Zona
del 3 giugno 2008 un cittadino ha sollevato la questione relativa
alla presenza di amianto sulla copertura dei
posti
auto siti in via Merano 8, dati in gestione alla cooperativa Srl
Parcheggi della quale il Bonora è socio e vicepresidente;
nel
corso della medesima seduta il consigliere Bonora
è intervenuto a difesa della cooperativa ben guardandosi
nella
circostanza, sia in sede di Consiglio di Zona, sia
in altre sedi, o in veste di socio della cooperativa e/o di consigliere
di zona e/o di guardia ecologica volontaria di auto-denunciarsi
e di auto-multarsi per omessa segnalazione alle
autorità competenti e agli affittuari dei posti auto del
pericolo incombente,
Si
chiede a codesto Consiglio di Zona di censurare il comportamento del
consigliere Umberto Bonora, sia per avere a
tutti gli effetti “boicottato” un’iniziativa promossa e finanziata da
codesto Consiglio di Zona, sia per i ripetuti conflitti d’interesse
manifestati in più occasione.
Si
chiede inoltre al Settore Arredo, Verde e Qualità Urbana del
Comune di Milano dal quale dipendono le Guardie Ecologiche
Volontarie
di sospendere in via preventiva e cautelare… se
revocare allo stesso l’incarico o, in ogni caso, di reintegrarlo
nell’organico…, spostandolo tuttavia in altra zona
di Milano nella quale lo stesso possa operare in maniera super-partes,…
****
Risposta
del presidente Luca Lepore nel successivo
consiglio di zona del 1° luglio
La
mozione in oggetto, rispetto alle consuete mozioni presenta, nei
contenuti e nel tenore, alcuni aspetti particolari:
-
il contenuto di censura del comportamento di un Consigliere fuori
dall’aula non trova espressa tipicizzazione, né
previsione
di sanzione, in alcuna fonte giuridica,
-
l’indicazione esplicita dei precisi provvedimenti da adottare da
parte di un settore dell’Amministrazione Comunale
costituisce
una violazione dell’autonomia del medesimo, che
è peraltro tenuto all’osservanza delle norme che regolamentano
la
materia considerata;
-
la mozione, eventualmente approvata, sarebbe pubblicata all’albo
zonale sottoponendo a pubblicità elementi di giudizio
sulla persona nella sua veste di soggetto e di terzi, elementi
che possono essere lesivi della dignità personale, facendo
sorgere responsabilità ai sensi del codice in materia di
protezione dei dati personali.
Sussiste
quindi la necessità di contemperare l’autonomia di
iniziativa del consiglio con svariate norme attinenti diversi
aspetti
giuridici. Il settore ha svolto un primo esame intorno agli
aspetti sopra citati e ritiene che sia necessario ulteriore
approfondimento
col coinvolgimento dell’Amministrazione Centrale.
Considerato il contenuto ed il tenore della mozione,
condivido
la necessità di tale approfondimento, anche
a tutela dei singoli consiglieri chiamati ad esprimersi al
riguardo col proprio voto, e provvedo ad inviare la presente alla
direzione centrale, prima della trattazione in consiglio di zona.
I documenti integrali si possono trovare presso il
Consiglio di Zona 2 in viale Zara 100 oppure alla redazione di
Martesanadue
****
Riportiamo
qui di seguito i punti all’ordine del giorno che le commissioni e il
consiglio di zona 2 hanno discusso o approvato nelle settimane scorse.
Sul sito della
Zona 2 www.comune.milano.it sono scadenziate le riunioni in programma in
questo mese. Chi volesse maggiori informazioni sugli argomenti trattati
può richiederle al nostro direttore (paolo.pinardi@ilponte.it), impegnato
direttamente nel consiglio di zona e comunque sarà sua cura far
rispondere a qualsiasi domanda.
- Realtà
Educativa di Strada e relazione sull'attività svoltain Zona 2 e oggi
sospesa a cura della Cooperativa COMIN. - Sopralluogo per verifica stato
dei lavori dell'Anfiteatro Martesana. Interverrà l'Ing. Giuseppe Albano -
Direttore de Lavori - Richiesta di concessione utilizzo aule a
titolo gratuito presso I.C.S. "Italo Calvino" da parte della
Facoltà di Scienze della Formazione Primaria dell'Università Milano
Bicocca - a.s. 2008/2009 - Richiesta di concessione utilizza aule a
titolo gratuito presso Scuola Statale "R. Franceschi
- S.
Quasimodo" di via Cagliero 20 da parte dell'AssociazioneMusicale R.
Franceschi - a.s. 2008/2009. - Informativa iscrizioni C.A.M. anno
2008/2009. - Modifica Regolamento Zonale orti urbani adottato il 20.12.05.
- Criteri per l'assegnazione degli orti urbani di Via Nuoro/Alghero. -
Parere sulla locazione, ad uso orto, del'area di propriet comunale
sita in via Esterle 3 - superficie mq. 590 ca identificata al foglio
237 mappale 50 - cod. inv. 2295. - Situazione dei Poliambulatori ICP di
riferimento per i cittadin della nostra zona (Puecher, Don Orione,
Doria, Farini). 2) Situazione e prospettive su attività ambulatoriali
presso struttura in via Pusiano e Quartiere Greco.Relatore: Dr. Carlo
Montaperto - Responsabile Poliambulatori Città di Milano - Istituti
Clinici di Perfezionamento. - Considerazioni sull’incontro del 3 luglio
2008 con il Vicequestore Aggiunto Dr. Ivo Morelli. 2) Discussione delle
interpellanze indirizzate alla Commissione Sicurezza. - Parere su
locazione, ad uso parcheggio privato, alla Soc .
CD Milano 2 S.r.l., di area comunale di mq. 425 circa in via Costa/D'Aviano.
- Parere su locazione, ad uso deposito, alla Ditta D'Oronzo S.n.c., di
area comunale di mq. 500 circa in via Popoli Uniti - Sopralluogo al
cantiere per i lavori de ll'acquedotto in via Don Orione. Relatore: Arch.
Roberto Stefani. -Sopralluogo passerella ciclo-pedonale di via Ponte Nuovo
-Soc. Cinevideo Relatore: Arch. Samele. - Presentazione relazione
attività di supervisione sui C.A.G. effettuata dall'Associazione CODICI.
- Proroga programmazione C.A.G. periodo settembre 2007-giugno 2008 al 31
dicembre 2008.N.B.: saranno presenti i rappresentanti dell'Associazione
CODICI e il Direttore del Settore Zona 2, dott.ssa Renata Boria. -
Modalità pagamento delle prestazioni sanitarie mediante sistema DRG -
aspetti tecnici organizzativi ed economici. Relatore dott. Maurizio Bini
Primario facente funzione Unità Operativa Ostetricia Ginecologia Azienda
Ospedaliera Niguarda Cà Granda Milano. Responsabile Sindacato CISL Medici
Ospedalieri Niguarda - Predisposizione argomenti da trattare nelle
conferenze relative all'iniziativa "Come salvaguardare gli interessi
del condominio e valutare l'operato dell'amministratore" - parere
sull'apertura di un esercizio di sala giochi nei locali siti in via
Varanini n. 1 - Parere sull'apertura di sala giochi nei locali si ti in
via Palmanova n. 91 - Riesame parere sull'apertura di sala giochi nei
locali siti in via Nino Oxilia n. 1. - Piano Zonale per il Diritto allo
Studio – A.S. 2007-2008 criteri di ripartizione dei fondi destinati ai
bisogni generali. - Piano Zonale per il Diritto allo Studio – A.S.
2007-2008 criteri di ripartizione dei fondi destinati a progetti
finalizzati. - Revisione del Regolamento Interno del Consiglio di Zona
2.Informativa relativa al nuovo Regolamento del Decentramento. -
Pianificazione delle iniziative culturali e ricreative da realizzarsi in
zona 2 nel quarto trimestre 2008 mediante promozione diretta (MAAP) o
sostegno finanziario (contributi) o conprocedure ordinarie (bandi). -
"Alzheimer Cafè", una proposta innovativa per i malati di
Alzheimer della nostra Zona.Relatori: dr.ssa Ilaria
Maccalli - Psicologa-Psicoterapeuta
Associazione Italiana Malattia di Alzheimer (A.I.M.A.). dr. Roberto Sterzi
e dr.ssa Gabriella Bottini - Unità Operativa di Neurologia/ Azienda
Ospedaliera Niguarda Cà Granda Milano. Rappresentati Sindacati Cgil Cisl
Uil anziani di zona due.
Gaetano
Pini
Ordine
del giorno presentato
dalla consigliere Vittoria Sblendido
sull’ospedale
Gaetano Pini. La nuova
struttura sanitaria realizzata nell’ambito dell’ampliamento
dell’ospedale Gaetano Pini di Via Isocrate è stata aperta per solo 50
posti letto su un unico piano invece di 124 posti letto perché sarebbero
emerse difficoltà da parte della Regione Lombardia ad autorizzare
l’assunzione delle circa 80 unità di personale necessarie alla
funzionalità e all’apertura della stessa struttura.
Il
Direttore Generale del Gaetano Pini, Dott. Tropeano nel corso di un
incontro con le Organizzazioni Sindacali Provinciali di categoria ha
dichiarato che sottoporrà alla Regione l’ipotesi di aprire la struttura
tramite APPALTO DI SERVIZI che
riguarderà tutto il personale necessario stante l’urgenza di farla
funzionare.
L’ipotesi
allarmante che sembra profilarsi è di una “esternalizzazione
di tutte le attività del complesso Gaetano Pini di Via Isocrate con
il trasferimento dei dipendenti alla struttura centrale di Via C. Ferrari.
I
recenti episodi di malasanità testimoniano dei pericoli per la salute dei
cittadini e per i costi che un processo esteso e incontrollabile di
esternalizzazione sta producendo nella sanità Lombarda.
La
salute dei cittadini è un bene troppo prezioso e indispensabile e deve
avere necessariamente nei servizi essenziali una logica di gestione
pubblica.
Per
questo, così come hanno già chiesto le Organizzazioni Sindacali, il
Consiglio di Zona 2 chiede
-
alla Regione Lombardia di concedere rapidamente le autorizzazioni alle
assunzioni diretta del personale e chiede altresì alla Direzione Generale
del Gaetano Pini di non procedere con logiche di appalto dei servizi alla
salute che generano giustificato allarme fra i cittadini - che il
personale che già ora è assegnato al presidio , rimanga assegnato al
medesimo e presti l’attività propria del profilo rivestito - che la
Direzione del Gaetano Pini sia autorizzata “con relativo finanziamento
dalla Regione Lombardia” ad assumere le risorse umane necessarie
per l’attivazione degli ulteriori 74 posti letto e l’apertura delle
piscine e di tutti i servizi.
Non
si comprende infatti il salto logico tra la progettazione dell’apertura
di una struttura pubblica e la mancata previsione delle necessarie
assunzioni di personale presso l’Azienda Ospedaliera che gestisce la
stessa.
Ne
si capisce perché si sia costruita la nuova struttura in Via Isocrate in
sostituzione della vecchia struttura di V.le Monza, spendendo tanti
milioni di Euro dei contribuenti per poi non farla funzionare.
LE
STRUTTURE SANITARIE PUBBLICHE DEVONO ESSERE GESTITE IN
MODO DIRETTO.
Quartiere
Adriano
Tolleranza
o complicità di alcuni dirigenti dell'Urbanistica, pagati con soldi del
Comune (cioè nostri), verso interessi di privati. Chi protegge funzionari
che non fanno gli interessi dei cittadini?
Vi
informiamo di una interrogazione presentata da due consiglieri comunali (
Montalbetti, Fanzago) sul Parco Adriano riguardante occupazioni abusive
che impediscono il completamento del parco. Questo il testo:
Premesso che - in Via
Trasimeno 94 vi è una costruzione abusiva di circa 700 mq, realizzata su
area di proprietà comunale - l'opera abusiva è stata formalmente
contestata al sig. Giuseppe Caloria, al quale sono giunte diffide a
demolire notificategli il 19.4.2000 e il 2.2.2005 a cura del Settore
Sportello Unico per l'Edilizia - Ufficio procedure sanzionatorie - alle
diffide sono poi seguite le relative denunce all'autorità giudiziaria in
data 16.12.2005 - nel corso dell'anno 2005 al manufatto edilizio abusivo
venivano distaccate le reti tecnologiche irregolarmente fornite - l'area
su cui insiste la costruzione abusiva è localizzata all'interno del Parco
Adriano, i cui lavori di completamento eran stanziatao previsti per
l'estate del 2006 - in data 17.12.2007 una serie di associazioni operanti
nel quartiere e rappresentanti del Coordinamento dei Comitati Milanesi
ribadivano la necessità di intervenire al Sindaco, all'Assessore
Masseroli, all'Assessore Croci e all'Assessore Cadeo - in data 28.10.2005
il Vice Sindaco informava due Consiglieri dell'opposizione che, allo scopo
di liberare l'area da qualsivoglia manufatto edilizio abusivo, era stata
stanziata la somma di ¤ 70.000 ma che, allo stato, non tutte le
costruzioni illegali risultano demolite; tutto ciò premesso si
interrogano il Sindaco e gli Assessori richiamati in premessa per sapere:
che cosa sia stato fatto per il ripristino della legalità nell'area.
Ho letto la non risposta dell’arch. G. Sordi dello Sportello Unico
all’interrogazione inviata agli Assessori Masseroli e Cadeo dove si
chiedeva perché le diverse ordinanze di sgombero non siano state
eseguite, nonostante la disponibilità sia del Commissariato di Polizia,
sia della Polizia Municipale a dare assistenza a tali operazioni.
La responsabile del procedimento ci dà alcune informazioni,
“discutibili” ma purtroppo non utili alla soluzione del problema.
Speriamo che l’Assessore Masseroli voglia far chiarezza e trovare una
soluzione, considerando che esiste anche una ordinanza del TAR, la n. 1231
del 2005, che invitava il Comune a contribuire con una somma di 70.000
euro affinché l’Immobiliare Lombarda, incaricata della bonifica,
liberasse completamente l’area (mappale 50 e parte del 58). Nella
risposta dell’arch. Sordi non si fa cenno a ciò.
Purtroppo, dopo tre anni, l’arch. Sordi non ci prospetta una prossima
soluzione, ma accenna che una diversa valutazione urbanistica potrebbe non
tener conto delle indicazioni del TAR.
Cosa significa? Un condono camuffato? Così si premiano i prepotenti.
Speriamo sia solo una non chiarezza tra il ruolo pubblico e quello privato
del funzionario pubblico.
Salvatore Gioia, cons. Zona 2
via
Padova 340
E’
stata approvata la richiesta di ristrutturazione edilizia. Il progetto
prevede la ristrutturazione totale dell’impianto di distribuzione
carburanti Kuwait. Le opere prevedono la demolizione totale
dell’esistente e la ricostruzione di un nuovo fabbricato, pensiline,
impianto autolavaggio, isole di erogazione, ponte sollevatore e
ripavimentazione dell’area. Il progetto ricade in salvaguardia
ambientale. La superficie in progetto da ristrutturare è di mq 128,08.